La maggior parte degli stranieri giunge in Europa senza alcun documento.
Una volta ottenuto il permesso di soggiorno, il passaporto diventa fondamentale ai fini della continuità del soggiorno regolare in Italia.
Come si ottiene il passaporto
Il passaporto deve essere richiesto all’Autorità del Paese di cui si è cittadini. Diversamente, può essere richiesto alla propria Ambasciata/Consolato presente in Italia.
Sul sito della vostra Ambasciata troverete tutte le informazioni utili circa l’ottenimento del passaporto: se presentare richiesta online; se è necessario prendere un appuntamento; se ci si può rivolgere direttamente al Consolato.
Tuttavia, a fronte dell’enorme resistenza da parte delle autorità al rilascio del passaporto, anche in caso di richiesta regolare, tantissimi cittadini stranieri faticano ad riceverlo. Come fare dunque ad ottenere un documento di viaggio valido per l’espatrio? Tutti possono richiederlo? Cerchiamo di fare chiarezza.
Quali sono i documenti di viaggio equipollenti al passaporto
Documento di viaggio: rilasciato al titolare dello status di rifugiato politico.

Sono richiesti:
- ricevuta di versamento su bollettino di conto corrente n. 67422808 intestato a Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro di € 42,22;
- marca da bollo da € 73,50;
- 2 fototessere;
- fotocopia del permesso di soggiorno in corso di validità.
Titolo di viaggio per stranieri: rilasciato al titolare di protezione sussidiaria.

Sono richiesti:
- 2 fototessere;
- copia del permesso di soggiorno;
- copia del provvedimento di riconoscimento dello status della Commissione Territoriale;
- certificato della residenza attuale;
- tassa di concessione governativa di Euro 73,50;
- ricevuta di versamento di euro 42,22 (sul c.c. n. 67422808 intestato al Ministero Economia e Finanze – Dipartimento Tesoro);
- documentazione che attesti le fondate ragioni che impediscono il rilascio del passaporto da parte della rappresentanza Diplomatico – Consolare in Italia.
Titolo di viaggio: rilasciato agli apolidi, valido per 2 anni.
Sono richiesti:
- 2 fototessere;
- copia del permesso di soggiorno;
- ricevuta di avvenuto versamento di Euro 42.22 sul c/c 67422808 intestato a “Ministero dell’ Economie e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro”;
- copia del provvedimento di riconoscimento dell’apolidia;
- certificato della residenza attuale;
- tassa di concessione governativa di Euro 73,50.
Tutte le tipologie di documenti vanno richiesti presso la propria Questura di residenza.