Data ultimo aggiornamento: 15.04.2025
Il ricongiungimento familiare rappresenta un diritto fondamentale sancito dalla legge italiana che permette ai cittadini stranieri regolarmente soggiornanti in Italia di essere raggiunti dai propri familiari.
Quanto deve essere il reddito per il ricongiungimento familiare
Per poter richiedere il ricongiungimento familiare, il cittadino straniero deve possedere alcuni requisiti specifici, tra cui un reddito annuale sufficiente per il mantenimento del proprio nucleo familiare.
Il reddito minimo varia a seconda del numero di familiari da ricongiungere.
L’importo richiesto è valutato annualmente in base all’assegno sociale stabilito dall’INPS.
Reddito ricongiungimento familiare 2025
Il richiedente deve avere la disponibilità di un reddito minimo annuo derivante da fonti lecite “non inferiore all’importo annuo dell’assegno sociale aumentato della metà dell’importo dell’assegno sociale per ogni familiare da ricongiungere”.
Per il 2025 l’assegno sociale è pari a 538.68€, quindi è necessario un reddito annuale pari a 7.200,84€ (tredici mensilità), aggiungendo il 50% per ogni persona da ricongiungere.
Si invita a consultare il pdf della Prefettura per gli importi completi richiesti per ogni familiare da ricongiungere.
Reddito ricongiungimento familiare 2024
Per il 2024 l’assegno sociale è pari a 534,41€, quindi è necessario un reddito annuale pari a 6.947,33€ (tredici mensilità).
Il reddito annuale lordo, per il 2024, deve quindi essere il seguente:
- € 10.420,99 per il ricongiungimento di 1 familiare (anche se minore di 14 anni);
- € 13.849,65 per il ricongiungimento di 2 familiari;
- € 17.323,31 per il ricongiungimento di 3 familiari.
Reddito ricongiungimento familiare 2023
- 1 familiare € 9.813,76;
- 2 familiari € 13.085,02;
- 3 familiari € 16.356,27;
- 4 familiari € 19.627,27.
Al fine della corretta dimostrazione del reddito, è necessario produrre specifici documenti relativi all’attività lavorativa svolta.
Più nello specifico:
- visura camerale non anteriore a trenta giorni;
- certificato di attribuzione P. IVA;
- licenza comunale, ove prevista;
- se l’attività è stata avviata da più di 1 anno:
– ultima dichiarazione dei redditi, o ultimo CUD o modello UNICO con allegata ricevuta di presentazione telematica;
– bilancino, relativo al periodo dal 1° gennaio dell’anno in corso, alla data di presentazione della domanda, timbrato e sottoscritto dal professionista che lo ha redatto; c. copia del documento di identità del professionista e del tesserino dell’ordine; - se l’attività è stata avviata da meno di 1 anno:
– bilancino, relativo al periodo dal 1° gennaio dell’anno in corso, alla data di presentazione della domanda, timbrato e sottoscritto dal professionista che lo ha redatto; b. copia del documento di identità del professionista e del tesserino dell’ordine.
Reddito dei propri familiari
Per il raggiungimento del reddito minimo richiesto dalla legge, possono essere considerati anche:
- eventuali assegni familiari;
- i redditi dei soggetti che rientrano nello stesso stato di famiglia del richiedente ricongiungimento; si può chiedere quindi il cumulo dei redditi con i familiari conviventi regolarmente soggiornanti.
Documenti necessari per i lavoratori dipendenti
- ultima dichiarazione dei redditi, o ultimo CUD o modello UNICO; in caso di attività intrapresa da meno di un anno, devono essere allegate tutte le buste paga;
- documento d’identità del datore di lavoro, debitamente firmata dal medesimo;
- contratto di lavoro/lettera di assunzione (Unilav);
- ultime tre buste paga (facoltativo se sono state allegate tutte le buste paga);
- autocertificazione del datore di lavoro, redatta su modello “S3” con data non anteriore ad un mese, da cui risulti l’attualità del rapporto di lavoro e la retribuzione mensile corrisposta.
Documenti necessari per i lavoratori domestici
- ultima dichiarazione dei redditi, oppure, ultimo CUD o modello UNICO, ove prevista; in caso di attività intrapresa da meno di un anno, devono essere allegate tutte le buste paga;
- documento d’identità del datore di lavoro, debitamente firmata dal medesimo;
- comunicazione di assunzione all’INPS;
- ove previsti, ultimi 3 bollettini di versamento dei contributi INPS con attestazione dell’avvenuto pagamento;
- autocertificazione del datore di lavoro, redatta su modello “S3”, con data non anteriore di mesi 1 da cui risulti l’attualità del rapporto di lavoro e la retribuzione mensile corrisposta.
Documenti necessari per i liberi professionisti
- iscrizione all’albo del libero professionista;
- se l’attività è stata avviata da più di 1 anno:
– ultima dichiarazione dei redditi, oppure, ultimo CUD o modello UNICO con allegata ricevuta di presentazione telematica;
– bilancino, relativo al periodo dal 1° gennaio dell’anno in corso, alla data di presentazione della domanda, timbrato e sottoscritto dal professionista che lo ha redatto;
– copia del documento di identità del professionista e del tesserino dell’ordine; - se l’attività è stata avviata da meno di 1 anno:
– bilancino, relativo al periodo dal 1° gennaio dell’anno in corso, alla data di presentazione della domanda, timbrato e sottoscritto dal professionista che lo ha redatto;
– copia del documento di identità del professionista e del tesserino dell’ordine.
Ricongiungimento familiare senza reddito
Ai fini del ricongiungimento familiare, i redditi del/la coniuge/partner convivente del richiedente possono essere cumulati per raggiungere il reddito minimo richiesto.
Possono essere inoltre utilizzati:
- redditi da pensione: il reddito è calcolato sulla base dell’importo annuale lordo della pensione.
- reddito da altri redditi: ad esempio assegni familiari, assegno di inclusione, reddito di cittadinanza, assegno universale ecc.
Requisiti ricongiungimento familiare
Per tutti gli altri requisiti richiesti ai fini del ricongiungimento familiare, ti invitiamo a leggere la nostra guida completa.

Avvocato del foro di Palermo, fondatrice dello Studio Legale Info Immigrazione – Avv. Giulia Vicari. Socia A.S.G.I.